Nel mondo secondo Garp siamo obbligati a ricordare ogni cosa. Sono molto felice di aver lasciato la lettura di Il mondo secondo Garp dietro a quella di altri libri di John Irving (premetto che lo trovo un autore fantastico, davvero fantastico e che Hotel New Hampshire lo considero uno dei libri della mia vita). Felice perché, nonostante sia cronologicamente il suo primo capolavoro, Garp riassume i temi fondamentali che si ritroveranno poi, sparsi, nei capolavori successivi: c'è il tema della transessualità (Roberta) di In una sola persona ; il tema della donna e del rapporto con la maternità (Jenny) di Le regole della casa del sidro ; il tema dell'adolescenza e della socialità (Garp e Duncan) di Preghiera per un amico ; e poi ci sono Vienna, l'orso e il tema della ricerca della perfezione nella scrittura di Hotel New Hampshire . Insomma, una sorta di preambolo alla propria poetica questo lungo e bellissimo romanzo di Irving. Jenny Fields , infermiera, «sessualmente sos
Almudena Grandes era una maga. Una maga della parola che attira all'interno delle sue storie con la potenza della narrazione. Come Malena, un nome da tango , Gli anni difficili scava nei personaggi per estrarne la carnosa polpa del ricordo e farci assaporare il succo del segreto. Pochi personaggi, potenti, pieni di vita, di carattere e di passato. Juan, Sara, Maribel, Tamara, Alfonso, Andrés, il presente; Charo , Damián , donna Sarita , Vicente , il passato; Nicanor , il traghetto... Nessuna figura marginale, nessun espediente letterario, nessun personaggio-ponte. Gli attori della vicenda agiscono sullo stesso piano, ognuno con la sua dignità di protagonista. Lo stile della Grandes è unico, pregno: frasi lunghe, articolate, ricche di aggettivi, di descrizioni, di incisi, di preziosismi. Una grande scrittura, attenta al dettaglio, senza paura del ridondante, senza paura di affondare il coltello nella grammatica, e soprattutto senza paura della punteggiatura usata fino all'ulti