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Un colpo al cuore, di Piergiorgio Pulixi

Un colpo al cuore, Piergiorgio Pulixi


Si sbaglia sempre per troppo amore.

La libreria dei gatti neri non mi era piaciuto per niente. Banalissimo, scritto di lungo, personaggi inesistenti. Però poi mi hanno consigliato di non mollare e qualcosa di Piergiorgio Pulixi mi ha convinta a non desistere. E ho fatto strabene perché questo Un colpo al cuore mi è assai piaciuto.

La storia la scrivo in brevissimo: un “killer” che viene chiamato il Dentista, strappa i denti alle sue vittime, manda i video delle sue gesta sui cellulari della gente e fa processi popolari online per il classico pollice verso o recto. A indagare Mara Rais ed Eva Croce, insieme al fighissimo Vito Strega, milanese, mulatto, bello come il sole, chiacchierato e inviso alle alte sfere della polizia. 

Le “vittime” sono persone che hanno commesso errori giudiziari gravi, che lucrano sulle disgrazie, che commettono a loro volta atti criminosi gravissimi. Tutto ciò comporta che i ruoli vittima/carnefice si invertano, ed è qui la cosa interessante. E anche il tema dei deleteri processi mediatici che spesso condannano i sospetti prima ancora che arrivino in tribunale, rovinando vite dall'oggi al domani, è reso bene, con forti riferimenti a “fatti e persone puramente casuali” che tanto casuali, ahimè, sembrano non essere. Il verdetto, programma tv importante per la trama, potrebbe avere il titolo di tanti programmi esistenti, che ogni giorno infarciscono i cervelli di migliaia di persone dai nostri schermi. E Luana Rubicondi, “giornalista” conduttrice d'assalto, quante donne della nostra tv ricordano? La lista è corposa.

E poi, a parte la trama, che è davvero gustosa, e i personaggi, scritti benissimo e con evoluzioni interessantissime, la cosa che mi ha «colpito al cuore» sono state le ambientazioni: la Cagliari del Poetto e del centro che mi è rimasta dentro per la sua bellezza e la Milano che ho sempre frequentato e amato: quella del Cicco Simonetta, ora Germi; del Brellin, ristorante al Vicolo del Lavandai che amo molto, vicino a casa; del Ghe pensi mi; del Teatro Elfo Puccini, soprattutto, dove Strega va a vedere Atti osceni di Oscar Wilde, spettacolo che ho amato e testo al quale ho lavorato. Insomma, un romanzo in cui ho ritrovato luoghi della mia vita, cosa che mi capita di rado, e che mi ha davvero deliziato. Bello!

Da sentire naturalmente la canzone che dà il titolo, Un colpo al cuore di Mina.

So che questo romanzo fa parte di una serie di cui ora leggerò anche gli altri. E bravo Pulixi!


Un colpo al cuore, di Piergiorgio Pulixi, Rizzoli, 2021, 506 pagine.

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